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Pagamento e Sgravio Tarsu

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La tassa è dovuta per l'occupazione o la detenzione di locali ed aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, ad esclusione delle aree scoperte pertinenziali o accessorie di civili abitazioni diverse dalle aree a verde, esistenti nelle zone del territorio comunale in cui il servizio è istituito ed attivato o comunque reso in maniera continuativa. Non sono soggetti alla tassa i locali e le aree che non possono produrre rifiuti o per la loro natura o per il particolare uso cui sono stabilmente destinati o perché risultino in obiettive condizioni di non utilizzabilità nel corso dell'anno, qualora tali circostanze siano indicate nella denuncia originaria o di variazione e debitamente riscontrate in base ad elementi obiettivi direttamente rilevabili o ad idonea documentazione.


A chi è rivolto

CITTADINI

Descrizione

La tassa è dovuta per l'occupazione o la detenzione di locali ed aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, ad esclusione delle aree scoperte pertinenziali o accessorie di civili abitazioni diverse dalle aree a verde, esistenti nelle zone del territorio comunale in cui il servizio è istituito ed attivato o comunque reso in maniera continuativa. Non sono soggetti alla tassa i locali e le aree che non possono produrre rifiuti o per la loro natura o per il particolare uso cui sono stabilmente destinati o perché risultino in obiettive condizioni di non utilizzabilità nel corso dell'anno, qualora tali circostanze siano indicate nella denuncia originaria o di variazione e debitamente riscontrate in base ad elementi obiettivi direttamente rilevabili o ad idonea documentazione.

Come fare

CHI DEVE PAGARLA: La tassa è dovuta da coloro che occupano o detengono i locali o le aree scoperte con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o tra coloro che usano in comune i locali o le aree stesse. Sono escluse dalla tassazione le aree comuni del condominio. Nel caso di locali in multiproprietà e di centri commerciali integrati il soggetto che gestisce i servizi comuni è responsabile del versamento della tassa dovuta per i locali ed aree scoperte di uso comune e per i locali ed aree scoperte in uso esclusivo ai singoli occupanti o detentori, fermi restando nei confronti di questi ultimi gli altri obblighi o diritti derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le aree in uso esclusivo. Le aliquote e le riduzioni/esenzioni sono deliberate annualmente dalla Giunta Comunale. COME SI CALCOLA Il calcolo della tarsu viene effettuato in modo diverso a seconda della tipologia di utenza: utenza domenstica, utenza non domestica. UTENZE DOMESTICHE: Per le utenze domestiche la tassa viene calcolata sulla base dei metri quadri della superficie occupata dall'abitazione e al numero di persone che vi dimorano: i metri quadri vengono moltiplicati per la tariffa al metro quadro relativa al numero di persone indicate. Il risultato di questa operazione verrà poi maggiorato del 10% di IVA e di un'altra percentuale per il tributo provinciale. Restano applicabili eventuali riduzioni o agevolazioni decretate dal comune. UTENZE NON DOMESTICHE: Per le utenze non domestiche la tassa viene calcolata sulla base dei metri quadri della superficie occupata dall'edificio e alla categoria di attività che vi si svolge: i metri quadri vengono moltiplicati per la tariffa al metro quadro relativa alla categoria di attività indicata. Il risultato di questa operazione verrà poi maggiorato del 10% per l'IVA e di un'altra percentuale per il tributo provinciale. Restano applicabili eventuali riduzioni o agevolazioni decretate dal comune. LO SGRAVIO Il contribuente può presentare istanza per ottenere lo sgravio/discarico del tributo (se non ancora pagato) o il rimborso (se già pagato), per l'intera annualità o limitatamente ad alcuni bimestri, al verificarsi di una delle seguenti circostanze: -denuncia di cessazione in corso d'anno: dal bimestre solare successivo alla presentazione della denuncia; -mancata denuncia nell'anno di cessazione: per le annualità successive se il contribuente dimostra di non aver continuato l'occupazione; -duplicazione di tributo: a partire dal momento in cui la tassa è stata assolta da altro soggetto per il medesimo immobile, nel limite delle annualità non ancora prescritte; -denuncia di variazione che comporti un minor ammontare della tassa: dal bimestre solare successivo alla presentazione della domanda per la parte di tassa non dovuta.

Cosa serve

Specifiche sulla documentazione integrativa: Nel caso di cessazione tardiva il contribuente dovrà dimostrare di non aver continuato l'occupazione o la detenzione dei locali ed aree presentando la documentazione attestante la cessazione delle utenze (luce, acqua o gas) e la consegna dei locali al proprietario (nel caso di locazione). Nel caso di trasferimento, qualora il contribuente non più residente o domiciliato tenga comunque a sua disposizione - ad esempio per uso saltuario - i locali già occupati, è tenuto a presentare denuncia di variazione ai fini della tassa rifiuti.

Cosa si ottiene

Pagamento e Sgravio Tarsu

Tempi e scadenze

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Accedi al servizio

Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio

L’Ufficio Ragioneria del Comune di Bossolasco è a disposizione per chiarimenti.

Condizioni di servizio

Si vedano allegati

Documenti allegati

Contatti

Collegamenti

Argomenti:Pagina aggiornata il 06/06/2023


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